sabato 24 aprile 2010

Fragoline.....

So che tante altre cose, oggi dovrebbero avere la mia attenzione.
I nostri stipendi sono i più bassi d'Europa, i progetti vincitori di Industria 2015 non hanno ancora avuto i finanziamenti attesi, mancano quote nei diritti di emissione di CO2 per l'industria italiana.....
Ma oggi è sabato e tempo di svago.

Di recente, nella mia quotidiana attività di rassegna stampa ha attirato la mia attenzione un articolo, uscito su Panorama, dal titolo: "L'onda verde. Green power". Immediatamente, ho pensato che si trattasse di un testo a sfondo green, di green economy, di ambiente e dall'appeal evidente. Invece no: i contenuti centravano le dinamiche politiche di uno dei partiti di maggioranza al Governo. Al che l'abbandono, soprattutto perchè mi interessa di più la politica che non trovo sui giornali. Qualche giorno dopo i miei pensieri si incagliano inavvertitamente in una domanda, in modo del tutto inatteso e compromettendo decisamente l'attività che avevo in corso: la guida! (donna al volante......).

Così oggi, dedico questo post ai pensieri ingenui, gentili e un pò leggeri, alle domande insensate, una è una provocazione,  che celano la nostalgia di buono. Però li lascio aperti, consegnadoli intatti.

E come fragoline li snocciolo giù, da brava 'Amèlie'.
Ci saranno un giorno le certificazioni del Made in Italy anche per le persone? Tal quale a prodotti, 50, 80, 100% verde? Dove il verde traduce l'appartenenza territoriale per nascita, più che l'impronta sulla biosfera?
Dove vanno i post di facebook? Chi lo sa?
Mi piace immaginare che ci sia un gigante archivio dei pensieri, postati da chi conosciamo, vicini e lontani. Chi sa, magari a Palo Alto. Se è così mi piacerebbe farne una stampa, un'edizione che so un'enciclopedia gentile della condivisione per metterla lì insieme al sapere, ai tomi e alla Treccani. E custodirla con affetto.
Mi piacerebbe sapere durante il blocco aereo chi è tornato a casa in un altro modo? Come ha fatto? E che mi raccontasse del suo viaggio.
E sapere, chi lavorerà sabato primo maggio? La cultura ebraica vuole che durante la Shabbat ci si riposi dal lavoro, con o senza feste nazionali, lo sò, ma perla Festa dei lavoratori chi lavorerà quest'anno? Ne farei una survey.

Chiudo. Come insegna un maestro della comunicazione, che ricordo con affetto, è meglio togliere che mettere. Con un pensiero che va a un ricordo gentile: la tradizione ebraica vuole che quando si fa visita ai propri antenati si porti un biglietto con scritte delle parole e un sassolino per fermarlo e per evitare che voli via. Io ho soltano visto portare un sassolino, da solo: il suo simbolo è rimasto.

Propongo in Focus on Art and Alliance i riferimenti di una mostra a Milano, "Elogio della semplicità" e qui a fianco un video sulla creatività superbo, pubblicato da Cristiana, se riesco e me lo impresta. Buon riposo!